Aggiornamento CSDDD: Adottata dal Consiglio UE la Direttiva

Aggiornamento CSDDD: Adottata dal Consiglio UE la Direttiva

La direttiva impone obblighi e responsabilità alle grandi imprese per gli impatti sociali e ambientali negativi che generano, prevedendo sanzioni legali per chi non si conforma.

CSDDD Adottata dal Consiglio UE la Direttiva

Lo scorso 24 maggio è stata adottata la Direttiva CSDDD dal Consiglio UE, ultimo passaggio che porta alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, la quale entrerà in vigore a tutti gli effetti il ventesimo giorno dopo la pubblicazione. Essa è volta ad introdurre obblighi e responsabilità in capo alle grandi imprese sulla base degli impatti negativi prodotti in ambito sociale ed ambientale, definendo delle responsabilità legali per chi non adempierà ad essi.

La descrizione e i dettagli sono descritti nel nostro precedente articolo consultabile al nostro link >>

Gli Stati membri avranno due anni per recepire ed attuare la Direttiva, ed essa sarà applicata sulla base delle caratteristiche dimensionali delle imprese, lungo un orizzonte temporale di 5 anni in 3 step:

  • a 3 anni dall’entrata in vigore della Direttiva, essa sarà applicata alle imprese con più di 5.000 dipendenti e almeno 1,5 miliardi di euro di fatturato;
  • a 4 anni sarà applicata alle imprese con più di 3.000 dipendenti e almeno 900 milioni di fatturato;
  • a 5 anni sarà applicata alle imprese con più di 1.000 dipendenti e almeno 450 milioni di fatturato.